Un modo di dire popolare racconta che quando ci prudono le mani significa che ci stiamo arrabbiando. Nell’ottica del linguaggio analogico del corpo, scoperto dallo Psicologo Stefano Benemeglio negli anni ’60 del secolo scorso, le cose non stanno proprio così.
I segnali non verbali che indicano che la rabbia sta salendo sono altri, e magari ne parleremo in una delle prossime puntate di Briciole di Comunicazione. Oggi vediamo insieme cosa significa sul piano inconscio il fatto che ci prudano le mani e quale messaggio subliminale è possibile leggere, osservando questo prurito su di noi o sui nostri interlocutori.
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IL MIO CORSO SUL LINGUAGGIO DEL CORPO
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Freud disse che l’inconscio abita nello spazio tra il desiderio e la sua realizzazione e, ancora oggi, sembra che sia proprio il desiderio il carburante principale della nostra vita psichica,… 
Quello di cui parliamo oggi è un vampiro che non succhia sangue grazie ai suoi denti aguzzi ficcati nella giugulare, ma è una persona che si nutre dell’energia vitale degli… 
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Essendo un coach e ricevendo nel mio studio prevalentemente persone adulte che vivono noie all’interno della coppia, mi trovo ogni giorno ad ascoltare resoconti di relazioni languide, per i motivi… 
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