È una dimensione che personalmente conosco fin troppo bene, dal momento che, per più di mezza vita, nonostante già professassi come coach e formatore in ambito relazionale, bazzicavo io stesso e chi mi conosce da tempo sa quanto di frequente le mie reazioni o non reazioni provocavano dei cortocircuiti.
Quindi ci sono passato anch’io e posso dire di essere stato un vero esperto nel fallimento dei miei obiettivi di comunicazione durante i momenti di contrasto con l’altro. Per fortuna a un certo punto ho fatto un cambiamento, di cui oggi sono molto fiero.
Proprio questo è il punto di oggi, e vorrei affrontarlo in modo leggero, focalizzandomi sulla differenza che esiste tra reagire e rispondere.
Buona visione!