Come disse Dale Carnegie quasi cento anni fa, l’assertività è più facile riconoscerla che descriverla, ma proviamo a dare una definizione, per quanto ristretta possa essere: la capacità assertiva consiste nel saper esprimere con convinzione le proprie opinioni, anche quando sono diverse da quelle dell’interlocutore, consiste nel saper comunicare i propri desideri, i propri disagi all’interno della relazione, mantenendo sempre un tono rispettoso e adulto e, infine, si esprime nella capacità di dire quei NO che molte persone non riescono a pronunciare.
Quando mi trovo in aula con davanti gruppi di persone e chiedo loro se hanno un’idea chiara di cosa sia l’assertività, molti mi confessano di non saperlo e parlo di un pubblico molto eterogeneo per quanto riguarda la fascia d’età, infatti lavoro sia con i giovanissimi delle scuole superiori, sia con adulti conclamati nelle aziende.
Alcuni ne hanno un’idea negativa e la assimilano alla manipolazione, concetto quanto mai fuori strada; altri la considerano come una mancanza di spina dorsale e mi parlano di tendenza ad assecondare sempre le idee degli altri, in una sorta di “asservimento”, ma ne ho sentite davvero di tutti i colori.
Oggi vediamo insieme cosa significa essere assertivi nell’ambito della coppia e spero di riuscire a passarti quanto sarebbe utile e funzionale riuscire ad esserlo.
Buona visione!