Domenica, 22 Settembre 2024 08:04

AMORE: lo cerchiamo assoluto, ma lo offriamo relativo In evidenza

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Continuo a ricevere nel mio studio persone che stanno vivendo una relazione annoiata, alla deriva, gente delusa dal partner, che non riesce a trovare un modo per riparare qualcosa che si è ormai logorato e, mentre mi raccontano la loro situazione, mi chiedo sempre quale potrebbe essere la campana dell’altro, quale il suo punto di vista, se è vero che davanti a me c’è una santità senza alcuna colpa che, come San Sebastiano, subisce il martirio delle frecce lanciate da un carnefice.

Mi chiedo dove è finito quell’amore che all’inizio sicuramente c’era e che era fatto di voglia di stare insieme, di progetti condivisi, di alleanza e rispetto e mi rispondo sempre cinicamente che in fondo è una questione chimica, che i nostri ormoni cambiano, al cambiare del tempo insieme, del desiderio stesso di stare insieme.

Tuttavia, sono sempre più convinto che sia possibile scegliere di mantenere in vita questo desiderio e mettersi al comando del laboratorio chimico: l’importante è farlo INSIEME, poiché basta che uno solo dei due non abbia voglia di impegnarsi per vanificare qualsiasi buona intenzione dell’altro.

In questa puntata, provo a spiegarti cos’è l'amore "relativo" e cosa comporta.
Buona visione!

 
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Sergio Omassi

Sono un life coach e un formatore: ti aiuto a prendere la direzione migliore, rispettando la molteplicità che ti contraddistingue.


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