Venerdì, 06 Settembre 2024 07:54

RAPPORTI CON I COLLEGHI: conosci i 4 livelli di relazione? In evidenza

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Oggi tocchiamo una tematica nella quale mi imbatto molto spesso quando tengo corsi di formazione a team aziendali.
Va da sé che non esistono noie relazionali solamente tra singoli, ma spesso anche tra reparti differenti, i cui rispettivi capitani si mostrano in competizione tra loro, dando vita a faide interne ancora più deleterie per l’azienda.

È un argomento spinoso e, per risolverlo, l’azienda spesso organizza momenti di formazione o Team Building per coinvolgere i componenti della squadra, eventi nei quali è rarissimo che partecipino i leader o i capi d’azienda, sempre troppo impegnati, oppure nascosti dietro l’alibi di aver già seguito corsi di ogni tipo e di non averne bisogno.

So che mi farò odiare dai capi reparto, dai manager e dai capi vari, ma sono convinto che, quando i vertici non partecipano a questi momenti, stanno comunicando alla squadra, in maniera indiretta, che i problemi relazionali non li riguardano e che, se i rapporti non sono fluidi, la colpa è dei singoli componenti del team.

Avrai sentito spesso l’adagio “il pesce puzza dalla testa” e, per la mia esperienza, quando un’azienda è in difficoltà sul piano della fiducia interpersonale tra collaboratori, posso dire che queste parole sono spesso molto vere.

È proprio la parola FIDUCIA a essere il perno su cui le relazioni ruotano e possono diventare fluide e piacevoli, oppure gravemente disfunzionali.
Dobbiamo all’immenso lavoro di Edgar Shein, psicologo delle organizzazioni che ci ha lasciato nel 2023, la “teoria dei livelli di relazione” nell’ambiente lavorativo, che trovo estremamente lucida e interessante.

Provo a sintetizzartela oggi e, probabilmente, ti aprirà gli occhi sulla realtà che stai vivendo al lavoro.
Buona visione!

 

 
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Sergio Omassi

Sono un life coach e un formatore: ti aiuto a prendere la direzione migliore, rispettando la molteplicità che ti contraddistingue.


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