In pratica questo stile è il contrario di quello “sicuro” che abbiamo visto nella scorsa puntata: chi ha questo tipo di attaccamento è stato un bambino che non trovava conforto nella persona che, in teoria, avrebbe dovuto curarsi di lui, e quindi ha percepito una disponibilità discontinua e poca sensibilità ai propri bisogni. Si tratta di bambini che spesso si sono sentiti soli e in pericolo.
La conseguenza di queste percezioni fa sì che il bambino cresca con la convinzione di non poter contare sugli altri, soprattutto sulle persone che dovrebbero essergli più vicine.
Il mondo, quindi, per questi individui non è un posto bello in cui vivere, come lo è per chi ha uno stile di attaccamento “sicuro”.